Risultati attesi

Obiettivi

A seguito di convenzione tra l’Università di Gulu e la Federico II, il progetto GULUNAP intende realizzare e sviluppare una Facoltà di Medicina a Gulu (Nord Uganda), ricorrendo ad un metodo innovativo di formazione centrato sullo studente. Il piano curriculare è stato sviluppato d’intesa tra le due Università.
Il corso durerà 5 anni più un anno di internato per formare medici in grado di rispondere ai bisogni della comunità locale, erogare cure primarie, enfatizzando prevenzione ed approccio terapeutico integrato.
L’esigenza di compiere con successo un percorso di lunga durata, con scambio di conoscenze e competenze tra contesti socioculturali profondamente diversi, impone di realizzare una rete allargata di cooperatori italiani ed internazionali.
Ci si propone anche di facilitare l’inserimento dell’Uganda nel circuito internazionale della conoscenza e sperimentare una nuova forma di cooperazione finalizzata alla crescita non dipendente.

Risultati attesi

Lo start up del progetto è stato avviato con l’inizio dei corsi il 5 ottobre 2004, con l’avvio del I anno accademico, con nucleo docente italiano ed ugandese, personale tecnico, strutture logistiche ed attrezzature, biblioteca essenziale, mezzi di trasporto per gli studenti.
L’impostazione innovativa, e tuttavia ispirata dal modello universitario locale, consentirà di costruire legami utili ad integrare la nuova Facoltà con le altre Università ugandesi.

Si punterà a creare competenze appropriate al contesto e contribuire allo sviluppo locale puntando sulle risorse umane, con un trasferimento graduale di know-howtecnico ed organizzativo. Le metodologie didattiche prevedono di anticipare sin dal primo anno la pratica clinica, inizialmente orientata, in mancanza di conoscenze mediche di base, all’osservazione dei pazienti, dei loro bisogni umani e del loro contesto socio ambientale, per motivare e guidare meglio il percorso formativo degli studenti.

Sarà trasferita ad ogni studente, dai primi anni, la metodologia per leggere, interpretare e pianificare attività di ricerca. Tutti gli studenti saranno incoraggiati ad intraprendere un progetto di ricerca per la loro tesi, con priorità alle attività orientate al miglioramento dell’attività clinica ed alla conoscenza delle situazioni locali.

Attività

Con tempi ridotti ed esigui fondi iniziali di provenienza italiana e grazie ad impegni integrativi del Governo ugandese, sono state realizzate presso il Gulu Regional Hospital opere di ampliamento e ristrutturazione per 4 aule, 4 laboratori, 2 aule multimediali, impianti e attrezzature, arredi, biblioteche, alloggi per docenti.
La didattica si avvarrà massicciamente della multimedialità, risorsa strategica per poter fornire, in condizioni difficili di cooperazione, tutti gli apporti didattici e scientifici necessari.
E’ stato realizzato il reclutamento di docenti ed esperti ugandesi, nonchè di personale tecnico ed amministrativo, per consentire il regolare svolgimento delle attività universitarie.
Presso il COINOR è formata una piccola struttura di governo del progetto per la gestione, il coordinamento ed il controllo dei fondi.

Risorse

Il progetto sarà gestito assieme a CIRCLE, struttura costituita dall’Ateneo Federico II e dall’ONU attraverso le agenzie UNESCO, UNDP, UNOPS; coinvolgerà anche il Ministero degli Esteri, l’Ist. Sup. di Sanità e Istituzioni locali quali la Regione Campania, la Provincia ed il Comune di Napoli.

Competenze sanitarie e di salute pubblica saranno fornite dalle Università italiane sulla base di accordi di collaborazione.
I fondi iniziali andranno incrementati per sostenere cicli di studio completi, ricorrendo a risorse di provenienza internazionale, per realizzare l’autosufficienza finanziaria della nuova Facoltà.
Nell’area delle risorse umane, fattore chiave per la stessa natura del progetto, saranno impegnati professori ugandesi provenienti da altre Università nazionali ed Istituzioni sanitarie, personale medico ed ‘Honorary Lecturers’ dagli ospedali regionali.

Professori in missione proverranno sin dall’inizio dalla Federico II, sulla base di impegni triennali, in prevalenza ma non esclusivamente prestati dalla Facoltà di Medicina, e con presupposto di motivazioni prevalentemente etiche.
I visiting professors interagiranno con colleghi ugandesi delle medesime discipline per condurre corsi integrati.

Tempi

Inizio della didattica ad Ottobre 2004.
La convenzione tra Università è valida tre anni ed è rinnovabile.